Parnaso italiano ovvero Raccolta de'poeti classici italiani [ed. by A. Rubbi] 56 tom, Volume 31784 |
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... sol tace . Mentre ch'i rovinava in basso loco , Dinanzi a gli occhj mi și fu offerto Chi per lungo silenzio parea fioco . Quando i'vidi costui nel gran diserte , Miserere di me 32 CANTO I. II Temp'era dal principio del mattino: ...
... sol tace . Mentre ch'i rovinava in basso loco , Dinanzi a gli occhj mi și fu offerto Chi per lungo silenzio parea fioco . Quando i'vidi costui nel gran diserte , Miserere di me 32 CANTO I. II Temp'era dal principio del mattino: ...
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... occhj suoi più che la stella : E cominciommi a dir soave e piana , Con angelica voce in sua favella : ́ . O anima cortese Mantovana , Di cui la fama ancor nel mondo dura E durerà , quanto ' l moto lontana : L'amico mio , e non de la ...
... occhj suoi più che la stella : E cominciommi a dir soave e piana , Con angelica voce in sua favella : ́ . O anima cortese Mantovana , Di cui la fama ancor nel mondo dura E durerà , quanto ' l moto lontana : L'amico mio , e non de la ...
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... parlare onesto , Ch ' onora te e quei ch ' udito l'anno . Poscia che m ' ebbe ragionato questo s Gli occhj lucenti lagrimando volse ; Perchè mi fece del yenir più presto ; E venni a te così com ' ella volse Dinanzi CANTO II . 19.
... parlare onesto , Ch ' onora te e quei ch ' udito l'anno . Poscia che m ' ebbe ragionato questo s Gli occhj lucenti lagrimando volse ; Perchè mi fece del yenir più presto ; E venni a te così com ' ella volse Dinanzi CANTO II . 19.
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... occhj vergognosi e bassi Temendo no ' l mio dir gli fusse grave , In fino al fiume di parlar mi trassi . Ed ecco verso noi venir per nave Un vecchio bianco per antico pelo Gridando : guai a voi anime prave : Non isperate mai veder lo ...
... occhj vergognosi e bassi Temendo no ' l mio dir gli fusse grave , In fino al fiume di parlar mi trassi . Ed ecco verso noi venir per nave Un vecchio bianco per antico pelo Gridando : guai a voi anime prave : Non isperate mai veder lo ...
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... occhj ave ' di fiamme ruote . Ma quell ' anime ch ' eran lasse e nude , Cangiar colore , e dibattero i denti , Ratto che ' nteser le parole crude . Bestemmiavano Iddio e i lor parenti , L'umana spezie il luogo il tempo e ' l seme Di ...
... occhj ave ' di fiamme ruote . Ma quell ' anime ch ' eran lasse e nude , Cangiar colore , e dibattero i denti , Ratto che ' nteser le parole crude . Bestemmiavano Iddio e i lor parenti , L'umana spezie il luogo il tempo e ' l seme Di ...
Expressions et termes fréquents
addiettivo alcun Alichino Allor altrui Anfiarao appresso Arno avea Barbariccia Bertramo dal Bornio bolgia Branca d'Oria caccia cagione Calcabrina CANTO Cerbero ch'a ch'è ch'ei ch'era ch'i chiama Dante ciascun cielo Ciriatto città colla colui Conte Ugolino convien coperchio costui cotal d'ogni Dante T. I. dimanda dinanzi dissi dolor Draghignazzo duca duol ECUBA famiglia fazion fece fiera figliuolo figuratamente Fiorentino fiume Frate fummo fuoco gente Ghibellini Gianni Schicchi giuso Graffiacan gran gridò guarda I'vidi Inferno Jacopo Rusticucci l'acqua l'aer l'altro l'anima l'un lagrime Latina levar Libicocco luogo maestro Malacoda Malebranche Michel Zanche mondo monte morte nome di Demonio occhj omai parea parlare parole passo paura Perch'i piange pianto picciola piè piedi piglio poco poeta Poscia quivi rena rima Rispose Rubicante sanza scoglio serpente sovra sustantivo Tebe terra torre tosto trista uomo valle veder vedi veggio venire verbo vidi viso volse volto
Fréquemment cités
Page 39 - Francesca, i tuoi martiri a lagrimar mi fanno tristo e pio. Ma dimmi: al tempo de' dolci sospiri, a che e come concedette Amore che conosceste i dubbiosi desiri?
Page 194 - E s' ella d' elefanti e di balene Non si pente, chi guarda sottilmente, Più giusta e più discreta la ne tiene : Ché dove l' argomento della mente S' aggiunge al mal volere ed alla possa, Nessun riparo vi può far la gente. La faccia sua mi parea lunga e grossa, Come la pina di san Pietro a Roma ; Ed a sua proporzione eran l' altr
Page 12 - Or se' tu quel Virgilio, e quella fonte, Che spande di parlar si largo fiume? Risposi lui con vergognosa fronte. O degli altri poeti onore e lume, Vagliami il lungo studio e il grande amore, Che m' ha fatto cercar lo tuo volume. Tu se...
Page 175 - Or di' a fra Dolcin dunque, che s'armi, Tu, che forse vedrai il Sole in breve, S'egli non vuol qui tosto seguitarmi, Sì di vivanda, che stretta di neve Non rechi la vittoria al Noarese, Ch'altrimenti acquistar non saria lieve.
Page 119 - Puttaneggiar co' regi, a lui fu vista : Quella, che con le sette teste nacque, E dalle diece corna ebbe argomento, Fin che virtute al suo marito piacque. Fatto v' avete Dio d' oro, e d' argento: E che altro è da voi all' idolatre , Se non ch' egli uno, e voi n
Page 198 - S'io avessi le rime aspre e chiocce, come si converrebbe al tristo buco sovra '1 qual pontan tutte l'altre rocce, io premerei di mio concetto il suco più pienamente; ma perch'io non l'abbo, non sanza tema a dicer mi conduco; che non è impresa da pigliare a gabbo descriver fondo a tutto l'universo...
Page 147 - ... vanno, quando la brina in su la terra assempra l'imagine di sua sorella bianca, ma poco dura alla sua penna tempra; lo villanello a cui la roba manca, si leva, e guarda, e vede la campagna biancheggiar tutta...
Page 118 - Che dopo lui verrà di più laid' opra, Di ver ponente un pastor senza legge, Tal che convien, che lui, e me ricuopra. Nuovo Jason sarà, di cui si legge Ne' Maccabei : e come a quel fu molle Suo re, così fia a lui chi Francia regge.
Page 12 - 1 mio autore; tu se' solo colui da cu' io tolsi lo bello stilo che m'ha fatto onore.
Page 96 - Ciò che narrate di mio corso scrivo, E serbolo a chiosar con altro testo A donna che il saprà, s