Parnaso italiano ovvero Raccolta de'poeti classici italiani [ed. by A. Rubbi] 56 tom, Volume 31784 |
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... piedi Da . fastidiosi vermi era ricolto . E poi ch'a riguardare oltre mi diedi , Vidi gente a la riva d'un gran fiume : Perch i ' dissi : maestro , or mi concedi Ch'io sappia quali sono , e qual costume Le fa parer di trapassar sì ...
... piedi Da . fastidiosi vermi era ricolto . E poi ch'a riguardare oltre mi diedi , Vidi gente a la riva d'un gran fiume : Perch i ' dissi : maestro , or mi concedi Ch'io sappia quali sono , e qual costume Le fa parer di trapassar sì ...
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... piedi , Troncandosi co ' denti a brano a brano . Lo buon maestro disse : figlio , or vedi L'anime di color cui vinse l'ira : E anche vo che tu per certo credi , Che sotto l'acqua ha gente che sospira , E fanno CANTO VI 49.
... piedi , Troncandosi co ' denti a brano a brano . Lo buon maestro disse : figlio , or vedi L'anime di color cui vinse l'ira : E anche vo che tu per certo credi , Che sotto l'acqua ha gente che sospira , E fanno CANTO VI 49.
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... piedi in ver la terra Sicuri appresso le parole sante . Dentro v'entrammo sanza alcuna guerra : Ed io chavea di riguardar disio La condizion the tal fortezza serra , Com ' i ' fu ' dentro , l'occhio intorno invio , E veggio ad ogni man ...
... piedi in ver la terra Sicuri appresso le parole sante . Dentro v'entrammo sanza alcuna guerra : Ed io chavea di riguardar disio La condizion the tal fortezza serra , Com ' i ' fu ' dentro , l'occhio intorno invio , E veggio ad ogni man ...
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... piedi per lo nuovo carco . Io gía pensando : e quei disse : tu pensi Forse a questa rovina ch'è guardata Da quell ' ira bestial ch'io ora spensi . Or vo che sappi che l'altra fiata Ch'i ' discesi qua giù nel basso ' nfemo Questa roccia ...
... piedi per lo nuovo carco . Io gía pensando : e quei disse : tu pensi Forse a questa rovina ch'è guardata Da quell ' ira bestial ch'io ora spensi . Or vo che sappi che l'altra fiata Ch'i ' discesi qua giù nel basso ' nfemo Questa roccia ...
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... piedi : E quivi fu del fosso il nostro passo . Si come tu da questa parte vedi Lo Bulicame che sempre si scema , Disse ' l Centauro , voglio che tu credi Che da quest ' altra più a più giù prema Lo fondo suo , infin ch'ei si raggiunge ...
... piedi : E quivi fu del fosso il nostro passo . Si come tu da questa parte vedi Lo Bulicame che sempre si scema , Disse ' l Centauro , voglio che tu credi Che da quest ' altra più a più giù prema Lo fondo suo , infin ch'ei si raggiunge ...
Expressions et termes fréquents
addiettivo alcun Alichino Allor altrui amore Anfiarao appresso Arno avea Barbariccia Bertramo dal Bornio bolgia Branca d'Oria cagione CANTO Capaneo ch'a ch'è ch'ei ch'era ch'i chiama Dante ciascun cielo Ciriatto città colla colui convien coperchio costa Costui cotal d'ogni Dante T. I. dimanda dinanzi dissi dolor Draghignazzo duca Eneida Ercolano famiglia fazion fece Fialte fiera figliuolo figuratamente Fiorentino fiume Flegiás Frate fummo fuoco gente Ghibellini Gianni Schicchi giuso Graffiacan gran gridò guarda Guido da Polenta Inferno l'acqua l'aer l'altro l'un lagrime Latina levar Libicocco luogo maestro Malacoda Michel Zanche mondo monte morte nome di Demonio occhi occhj omai padre parea parlare parole passo paura Perch'i piange pianto picciola piè piedi pigliar poco poeta Poscia quivi rena rima Rispose Rubicante sanza scoglio serpente sovra sustantivo Tebe terra torre tosto trista uomo valle veder vedi veggio venire verbo vidi viso volse
Fréquemment cités
Page 41 - Francesca, i tuoi martiri a lagrimar mi fanno tristo e pio. Ma dimmi: al tempo de' dolci sospiri, a che e come concedette Amore che conosceste i dubbiosi desiri?
Page 196 - E s' ella d' elefanti e di balene Non si pente, chi guarda sottilmente, Più giusta e più discreta la ne tiene : Ché dove l' argomento della mente S' aggiunge al mal volere ed alla possa, Nessun riparo vi può far la gente. La faccia sua mi parea lunga e grossa, Come la pina di san Pietro a Roma ; Ed a sua proporzione eran l' altr
Page 14 - Or se' tu quel Virgilio, e quella fonte, Che spande di parlar si largo fiume? Risposi lui con vergognosa fronte. O degli altri poeti onore e lume, Vagliami il lungo studio e il grande amore, Che m' ha fatto cercar lo tuo volume. Tu se...
Page 177 - Or di' a fra Dolcin dunque, che s'armi, Tu, che forse vedrai il Sole in breve, S'egli non vuol qui tosto seguitarmi, Sì di vivanda, che stretta di neve Non rechi la vittoria al Noarese, Ch'altrimenti acquistar non saria lieve.
Page 121 - Puttaneggiar co' regi, a lui fu vista : Quella, che con le sette teste nacque, E dalle diece corna ebbe argomento, Fin che virtute al suo marito piacque. Fatto v' avete Dio d' oro, e d' argento: E che altro è da voi all' idolatre , Se non ch' egli uno, e voi n
Page 200 - S'io avessi le rime aspre e chiocce, come si converrebbe al tristo buco sovra '1 qual pontan tutte l'altre rocce, io premerei di mio concetto il suco più pienamente; ma perch'io non l'abbo, non sanza tema a dicer mi conduco; che non è impresa da pigliare a gabbo descriver fondo a tutto l'universo...
Page 149 - ... vanno, quando la brina in su la terra assempra l'imagine di sua sorella bianca, ma poco dura alla sua penna tempra; lo villanello a cui la roba manca, si leva, e guarda, e vede la campagna biancheggiar tutta...
Page 120 - Che dopo lui verrà di più laid' opra, Di ver ponente un pastor senza legge, Tal che convien, che lui, e me ricuopra. Nuovo Jason sarà, di cui si legge Ne' Maccabei : e come a quel fu molle Suo re, così fia a lui chi Francia regge.
Page 14 - 1 mio autore; tu se' solo colui da cu' io tolsi lo bello stilo che m'ha fatto onore.
Page 98 - Ciò che narrate di mio corso scrivo, E serbolo a chiosar con altro testo A donna che il saprà, s