Discorsi accademici: sopra alcuni dubbj proposti nell'Accademia degli Apatisti, Volume 2A. Pasinelli, 1735 |
À l'intérieur du livre
Page
... foffe più glorioso , o Achille nella distruzione di Tro- ja , o Cefare nel conquisto dell ' Imperio Romano Difc . XXXVI . 181 Nella pubblicazione de nuovi Luogotenenti Difcorso XXXVII . 184 Quali possano essere più dannosi al Mondo , gl ...
... foffe più glorioso , o Achille nella distruzione di Tro- ja , o Cefare nel conquisto dell ' Imperio Romano Difc . XXXVI . 181 Nella pubblicazione de nuovi Luogotenenti Difcorso XXXVII . 184 Quali possano essere più dannosi al Mondo , gl ...
Page 18
... foffe nel costume , da ' suoi Maggiori tramandato , corrotta , gli mandarono bellamente via , con dire , che quella nuova maniera d'insegnare non era di gusto del Senato : Senatui non placere . Gli Spartani , comechè uo- mini di grandi ...
... foffe nel costume , da ' suoi Maggiori tramandato , corrotta , gli mandarono bellamente via , con dire , che quella nuova maniera d'insegnare non era di gusto del Senato : Senatui non placere . Gli Spartani , comechè uo- mini di grandi ...
Page 39
... foffe piccolo ! i quali stimando lo studio una carnificina , e l'ac- crescersi di sapere uno scemarsi di vita , tratti dalla natia dol- cezza di quella , l'altra brama abbandonano o intepidiscono , che della natura ragionevole è propria ...
... foffe piccolo ! i quali stimando lo studio una carnificina , e l'ac- crescersi di sapere uno scemarsi di vita , tratti dalla natia dol- cezza di quella , l'altra brama abbandonano o intepidiscono , che della natura ragionevole è propria ...
Page 40
... foffe un'a- spro scoglio , pur gli era dolce , cara , e favorita ; laonde alla Ninfa Dea , di lui fieramente accesa , e che se presso lei si con- tentava di dimorare , gli prometteva per mercede l'immortalitàs resiste in faccia , con ...
... foffe un'a- spro scoglio , pur gli era dolce , cara , e favorita ; laonde alla Ninfa Dea , di lui fieramente accesa , e che se presso lei si con- tentava di dimorare , gli prometteva per mercede l'immortalitàs resiste in faccia , con ...
Page 44
... foffe verace , unico , e solo essere . L'anima immersa nella ma- teria perde le ali sue , le quali a gran pena , e con un dolore misto al diletto , al caldo de ' bei desii va rimettendo , per rivo- lare donde discese ; come in maniera ...
... foffe verace , unico , e solo essere . L'anima immersa nella ma- teria perde le ali sue , le quali a gran pena , e con un dolore misto al diletto , al caldo de ' bei desii va rimettendo , per rivo- lare donde discese ; come in maniera ...
Autres éditions - Tout afficher
Discorsi Accademici ... sopra alcuni dubbi proposti nell'Accademia ..., Volume 2 Anton Maria Salvini Affichage du livre entier - 1712 |
Expressions et termes fréquents
Accademia adunque alcuna amore antichi Apatiſta appreſſo Arpocrate bella bellezza biſogno buon Burchiello caſa chiama colla confiderazione coſa coſe coſtume cuore Dante Democrito Difc diſcorſo diſſe divina eſempio eſſa eſſendo eſſere eſſi eſſo ficcome figliuoli filoſofia filoſofo folo fono forſe foſſe giuſto gran Greci guiſa Iddio inſieme l'amore l'anima latino leggiadra lingua maraviglia medeſime mondo Muſe nobile noſtro Omero onore paeſe paſſioni perciocchè perſona peſo Petrarca Platone poeſia poeta poſſa poſſono poſto preſente preſſo quafi quaſi queſto ragione riſo ſapere ſarà ſarebbe ſavio ſcienze ſe medefimo ſe ſteſſo ſecondo ſegno ſembra ſempre ſenno ſentimento ſenza ſi dice ſi legge ſi può dire ſi vede ſia ſieno Socrate ſogni ſolamente ſolo ſomma ſon ſono ſopra ſotto ſpirito ſta ſtati ſtato ſtima ſto ſtudio ſtudj ſua ſue ſul ſuo ſuoi Teocrito uomini verſi verſo virtù
Fréquemment cités
Page 75 - Questi organi del mondo così vanno, come tu vedi ornai, di grado in grado, che di su prendono e di sotto fanno. Riguarda bene ornai sì com' io vado per questo loco al vero che disiri, sì che poi sappi sol tener lo guado. Lo moto e la virtù de...
Page 152 - Senza lor' a ben far non moflì un* orma : Cosi gli ho di me pofti in fu la cima i Che'I mio valor per sé falfo s* cftima . <fo I* no» paria giammai Immaginar, non che narrar gli effetti Che nel mio cor gli occhi foavi fanno . Tutti gli altri diletti Di quefta vita ho per minori affai ; 65 £ tutt' altre bellezze indietro vanno. Pace tranquilla fenz' alcuno affanno , Simile a quella che nel cieF eterna.
Page 164 - 1 sermon prisco, robusta, gentile: forte, suave: maestosa, leggiadra: numerosa, varia: copiosa ed adorna: grave, dilettevole: corrente , dolce : pura , sublime , capace di trattare ogni argomento: e come cera, e come pasta, abile a formarsi in tutte le guise. Così conclude il Salvini. Quindi opina taluno, poco o punto scostandosi, per quanto panni, dal Salvini , che converrebbe scrivere in guisa , che il nostro dettato a...
Page 259 - Discorsi academic! che io ebbi ardire già di mandare in luce, e che, per quel che io veggio, ha sortita nel publico favorevolu accoglieuza.
Page 140 - Satanasso, arete sì gran code, Che vi daran da otto o dieci volte. Niuna buona donna vede o ode; Ciò non dico per lor, che ne son molte, Savie prudenti e piene d1 alte lode; Che F animo mi gode, Quando io veggo una donna, che s' onesti, O in viso o in capo o in panno, che la vesti.
Page 83 - Ogni onefto uomo dee eflere lontano da quefta vile condefcendenza, e quefta" perniciofa, anzi mortifera dolcezza fuggire; ma però, ciò, che il dolce zio terenziano al duro vecchio padre, circa all'educazione del comune pegno, fuggerifce, non è fé non {entenza degniffima , e da fcolpirlì nelle menti diqualfifia buon padre, che ami di formare il coftume , e lo fpirito dell...
Page 377 - Dallo splendore , io mi penso, del chiaro lume de' biondi capelli, emulante la chiara fiamma, i popoli della Gallia Belgica furono detti Fiamminghi. EMULARE.
Page 28 - La fordida lufinga , e la vile compiacenza", e la lode infino degli altrui deboli, e difetti, è una mafchera d* amicizia, che la contraffa sì bene, e raffigura, e l'appropria , che chi non ne prende ben guardia , di leggieri 1...
Page 253 - Germania, lasciati i compagni fuori della citta, egli con un sol fraticello all'ora del mangiare entrò nel convento. E, domandati chi fossero, risposero che erano frati Lombardi. Lo che udendo il priore, che in refettorio mangiava, comandò che non si mettessero in foresteria, ma disse al servigiale : va' ed apparecchia a quei lombardi nell
Page 253 - ... padre priore che si compiaccia di farci alcuna parte di quei pescetti, perché siamo stanchi e rotti dal viaggio e digiuniamo. Il che essendo dal servigiale rapportato al priore, il priore ad alta voce rispose : nmt habemus pisces prò lombardis.